Non solo eventi, anche location di prim’ordine che la più europea delle città italiane: palazzo Giureconsulti come “quartier generale”, il Castello Sforzesco, Palazzo Clerici, la storica sede del Circolo Filologico di via Clerici e l’antico palazzo della Regione (novità di questa edizione). Proprio questa, a detta di Mario Boselli, presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana, è il fiore all’occhiello della settimana italiana della moda. Quest’anno però la settimana non sarà solo appannaggio di gran riccone e dive famose, ma tutta la città si mobiliterà per rendere partecipe il popolo del fermento artistico del momento. Dalla collaborazione tra Camera della Moda e comune di Milano nascono infatti molti eventi culturali che animeranno la città, a partire dall’happening di Michelangelo Pistoletto che si terrà questa sera in piazza Duomo.
Il famoso esponente italiano d’arte povera presenta “Il Terzo Paradiso per il manifesto di sostenibilità della moda
E ancora, anche la strada diventa passerella, che si apre al pubblico con i maxi schermi piazzati su piazza Duomo e piazza Cordusio. Su di essi saranno proiettate in diretta le sfilate di via Mercati per il piacere di curiosi passanti e gente affaccendata di passaggio nelle piazze. La Camera di Nazionale della Moda Italiana conferma anche per quest’anno il particolare occhio di riguardo verso i giovani stilisti che presentano in questa occasione il loro lavoro. Moltissimi infatti sono gli spazi e i momenti riservati a loro e alla loro arte.