Anche la quarta stagione di Squadra Antimafia – Palermo oggi è giunta al termine, e la Duomo, Domenico Calcaterra e Rosy Abate, non hanno sicuramente deluso tutti i loro spettatori.
Ci siamo lasciati nella penultima puntata con il vicequestore Domenico Calcaterra preso in ostaggio da Nerone, lo scagnozzo di Ilaria e di Dante Abate.
Il vicequestore è stato inserito in una trappola mortale all’interno di un acquedotto, che gli lascia solo solo 100 minuti di tempo per portarsi in salvo; minuti che noi vivremo in tempo reale (100 minuti è la durata della puntata) insieme a Calcaterra e De Silva, che si ritrova ferito al suo fianco.
Solo due persone sanno dove si trova Domenico: Ilaria e Nerone; visto che Ilaria, che nella puntata precedente è stata arrestata, non ne vuole sapere di parlare, parte la caccia all’uomo! Dopo varie ricerche, Nerone, tramite la sua compagna, viene trovato dalla Duomo, ma nell’intento di catturarlo, lui e Sandro cadono da un tetto; la caduta costerà quasi la vita a Pietrangeli, che però rimarrà, invece, gravemente ferito, ma Nerone muore.
Il tempo intanto scorre, e i due uomini nell’acquedotto stanno sempre peggio; capiscono cosa sta succedendo ma non riescono a trovare il modo di sfuggire alla trappola. Rosy e i ragazzi della Duomo, visto il tempo ormai quasi esaurito, decidono di inscenare un rapimento di Ilaria fatto dall’Abate; Rosy torturerà sua cugina per farla parlare, e alla fine riuscirà a mettersi in contatto telefonicamente con Domenico, che le riuscirà solo a dire che si trova in un acquedotto, che ha sentito passare un aereo, e a dettarle il numero di serie di una porta blindata.
Mentre Rosy è al telefono con Calcaterra, Ilaria riesce a scappare, ma l’Abate la insegue e la trova in un aeroporto pronta a partire; qui Rosy uccide la cugina e parte al suo posto, lasciando la vita di Domenico nella mani dei suoi colleghi della Duomo.
Il tempo è scaduto e Rosy ha abbandonato Domenico andandosene via in aereo. I ragazzi della Duomo rimangono bloccati per strada, il pm Antonucci era sulle tracce di Ilaria e Rosy Abate; Calcaterra raggiunge un uscita dell’acquedotto, ma è chiusa e non riesce ad aprirla, tutto sembra essere giunto, dunque, alla fine.
Ma quando ormai ogni speranza è persa, si apre magicamente l’ingresso dell’acquedotto; il vicequestore Domenico Calcaterra è, dunque, salvo… ma per mano di chi?