Uno dei disturbi più comuni legati al corpo femminile è quello del prurito intimo. Si tratta di una condizione non particolarmente dolorosa, ma molto fastidiosa che impedisce spesso il normale svolgimento di una giornata lavorativa, mettendo a disagio la donna che ne soffre.
Un disturbo del genere spesso viene curato con pomate e lozioni, lavaggi sterili e a volte l’assunzione di medicinali, come l’antibiotico, che impedisce la formazione di batteri dannosi nel corpo.
Ma è il caso di prendere medicinali importanti per un prurito? Spesso i rimedi naturali sono molto più efficaci e duraturi, e riescono a farci raggiungere un benessere completo, senza nessuna controindicazione. In particolare il prurito intimo può essere curato con semplici accorgimenti alimentari.
Questo spesso è dovuto ad una assunzione di zuccheri massiccia, tale da alterare il nostro equilibrio e da procurarci un disagio. Per poter alleviare e nel migliore dei casi far scomparire il prurito è quindi sufficiente eliminare per un periodo di tempo più o meno lungo, ogni tipo di zuccheri dall’alimentazione.
Quindi banditi pane e pasta, formaggi e dolci, zucchero nel caffè o in altre bevande, e ogni tipo di cibo che possa contenere zuccheri semplici o complessi. Per mantenere un’alimentazione comunque completa, si può ovviare con altri cereali, come il farro o l’orzo, oltre a massicce dosi di succhi senza zucche di frutti rossi, che mantengono sana la flora uterina.
Infine è regola di buona abitudine piuttosto che di “cura naturale” bere acqua naturale in abbondanza.