È stato divertente leggere in Internet le risposte brevi a questa domanda. Quella che mi ha fatto sorridere di più è stata quella di un uomo che ha scritto: “Nel dubbio meglio non metterlo”.
Battuta simpatica e cosa anche possibile da realizzare con la giusta preparazione e con un clima atmosferico adatto.
Al di là della questione del contrasto, cioè pelle bianca intimo nero e viceversa, sarebbe interessante sapere quali immagini fa sorgere il colore bianco o nero. Escludiamo, per ora, gli intimi monocolore o a fantasie.
Il bianco di solito viene giudicato roba da ospedale o roba della nonna o roba da ragazzine, ma bisogna fare dei distinguo. Che in ospedale si indossi prevalentemente il bianco può essere anche vero, nonostante il più delle volte non si indossi proprio nulla. Che sia roba della nonna, dipende… certo, se parliamo dei mutandoni siamo d’accordo, ma oggi i veri mutandoni non li indossa più nessuno, nemmeno le donne in sovrappeso. Infine, che sia un colore da ragazzine non mi sembra per nulla vero, le adolescenti scelgono fantasie e tagli da far sognare, altro che!
Insomma, l’intimo bianco non ha nulla da invidiare all’intimo nero in quanto ad intensità erotica e sexy appeal.
Ma cosa possiamo dire sull’intimo nero? La prima
E allora, cosa scegliamo, bianco o nero?
Beh, dipende… dipende dall’impatto emotivo che vogliamo creare. Dipende da chi ci troviamo davanti, da ciò che vogliamo raggiungere. Vogliamo solo stuzzicare o provocare esplicitamente? Vogliamo solo far “vedere senza toccare” o vogliamo far vedere, liberarci e godere?
Insomma… l’abbigliamento intimo, quando non è solo per sé, quando non è solo una questione pratica ma qualcosa per l’altro, è qualcosa di intricato e intrigante. A voi la scelta.