Robbie Williams è un padre moderno! Anzi, fin troppo moderno e fuori dal comune! È conosciuto per aver combattuto contro la tossicodipendenza e l’alcolismo in passato, e ha recentemente rivelato che comprerà lui stesso le droghe per la figlia per assicurarsi che prenda quelle “migliori”.
Il cantante, 39, confessa che non vorrebbe mai che la sua bambina, Theodor Rose, facesse uso di droghe, ma che se lo facesse, vorrebbe essere coinvolto, piuttosto che essere tenuto all’oscuro di tutto.
Ha dichiarato ad una rivista australiana: “Dubito che lei sarà come me. Toccando ferro, con tanto amore e un po’ di fortuna, non dovrà attraversare l’inferno che ho vissuto io. Se sfortunatamente dovessero andare così le cose, saprò cosa fare. Mi accerterò che abbia le migliori droghe in circolazione e per farlo, sarei disposto a drogarmi con lei”.
Robbie e la moglie Ayda Field hanno accolto la figlia Teddy, aSettembre, dello scorso anno.
E il cantante ha scritto, per la sua unica figlia, una canzone, ispirata proprio all’ abuso di sostanze stupefacenti e alla dipendenza da pillole di prescrizione.
Queste dichiarazioni sono scioccanti – il desiderio del cantante di essere un padre giovanile e permissivo non sarà un’idea un po’ troppo “fuori di testa”?