E’ andata in onda ieri sera un’altra puntata di le Iene, il programma televisivo condotto da Ilary Blasi, affiancata, quest’anno, da Teo Mammucari. Anche questa settimana i servizi sono stanti tanti; alcuni divertenti, altri, invece, sconvolgenti. Si è parlato ancora una volta della terra dei fuochi e il boss pentito dei Casalesi, Carmine Schiavone, ha indicato i siti dove sono stati interrati i rifiuti. La Campania, però, è stata protagonista, ieri sera, del programma anche in un servizio di Giulio Golia, che smascherato uno spaccio illegale di alimenti per i poveri.
“Ogni anno l’UE fornisce a grandi associazione caritative come la Caritas e la Croce Rosse Italiana prodotti alimentari non commerciabili perché destinati ad essere distribuiti a chi ne ha bisogno”; così esordisce Giulio Golia, prima di mostrare il video in cui viene mostrata una persona che si reca in questo capannone vicino Napoli, dove è possibile acquistare una busta di questi prodotti forniti dall’UE, a soli 6 euro.
Lo spaccio illegale è a gestione familiare ed è frequentato da numerose persone che hanno parcheggiato la loro macchina davanti al capannone con il cofano aperto, in attesa di fare rifornimento. Uno dei “proprietari”, Salvatore, spiega all’inviato in incognito come funziona il meccanismo: una telefonata, si ordina il necessario e poi si ritira, pagando solo un piccolo importo a fronte di una spesa per la quale, ovviamente, non viene rilasciata nessuna ricevuta fiscale.
Di seguito il servizio.