Lo scorso 5 dicembre, a Londra, Sotheby’s ha organizzato un’asta particolarmente interessante, soprattutto per l’articolo finale che ha lasciato tutti incantati. Articolo che è stato conteso tra quattro compratori con tenacia e determinazione.
Come sempre, durante le aste, il pezzo finale è quello davvero importante, e in questo caso il pezzo forte era un disegno di Raffaello, Testa di Giovane Apostolo, datato tra il 1519 e il 1520.
Il disegno è stato venduto per 29,7 milioni di sterline dopo essere stato conteso tra quattro acquirenti per ben un quarto d’ora di rilanci. Tra gli interessati c’erano anche i galleristi londinesi Baroni e Ongpin, al telefono con i rispettivi clienti.
Il disegno, un importante cartone ausiliario realizzato
La cifra esorbitante è giustificata dal pregio e dalla rarità dell’opera, tuttavia è stato davvero un unicum il fatto che il prezzo di partenza sia quasi triplicato durante l’asta.
L’arrivo in un’asta di un’opera di Raffaello, considerato tra gli artisti più quotati e apprezzati della storia dell’arte, insieme ad una manciata di altri nomi come Michelangelo o Leonardo, segna sempre un passaggio epocale per il mercato delle aste, rappresentando sempre un momento raro e prezioso.
La vendita del solo disegno di Raffaello ha portato oltre la metà del guadagno complessivo, che si aggira intorno ai 58 milioni di sterline.