Solo ieri vi abbiamo parlato del cambiamento di Sara Tommasi, della sua gravidanza e soprattutto della sua rinascita, dovuta al suo “angelo custode” Fabrizio Chinaglia. Proprio quest’ultimo, però, a quanto pare, sarebbe stato ricattato dalla showgirl, che avrebbe chiesto al suo compagno e agente (sicuramente ormai ex), un’ingente somma di denaro per non abortire.
Questa volta ci avevamo creduto davvero nella redenzione di Sara Tommasi: un uomo al suo fianco, Fabrizio Chinaglia, che l’ha protetta da tutto e tutti, la scomparsa da ogni angolo del gossip nostrano, le foto con il suo compagno che la mostravano sorridente e in salute e, infine, la gravidanza; a quanto pare, però, potremmo esserci sbagliati.
Secondo quanto riportato sul suo profilo Facebook da Chinaglia, la showgirl italiana avrebbe “fregato” anche il suo angelo custode, il quale, dopo aver lottato con tutte le sue forze per lei e, come abbiamo detto ieri, dopo averle salvato la vita tirandola fuori da un mondo marcio, si sarebbe sentito chiedere dalla famiglia della Tommasi un’ingente somma di denaro per non abortire.
In seguito al presunto accaduto, l’agente ha deciso di raccontare il tutto sul social network e di allontanarsi un po’ da Lecco insieme ad un caro amico per smaltire la batosta. Tra le parole di Chinaglia, mostratosi indignato, si legge:
“LA CHIAMATA DI ieri DELLA MADRE: SE NON VUOI CHE ABORTISCA DEVI PAGARE.!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!”
Continueremo a scavare e ad andare a fondo in questa storia.