Straordinario successo a Torino per Il Salone del Libro, fiera annuale che quest’anno è arrivata alla XXVI edizione. Nell’anno nero dell’editoria si sono registrati record di incassi e presenze in un contesto di festa e di cultura.
Tutti sono rimasti sorpresi dal grande entusiasmo registrato al Salone del Libro: presenza, vendite e pubblico hanno dimostrato un’attenzione verso l’editoria tradizionale che nessuno pensava fosse possibile adesso, in un momento nerissimo che sta costringendo moltissime librerie a chiudere.
Una controtendenza così massiccia e inaspettata che c’è chi fa ironia e chi invece resta davvero piacevolmente sorpreso, come Massimo Turchetta, direttore dei libri Rcs che parla di “miracolo della città magica di Torino”, o come Gian Arturo Ferrari, presidente del Centro per il libro e la lettura, che parla di evento “molto misterioso”. I lettori che hanno frequentato questo Salone 2013 sono disposti a spendere a i non lettori sono disposti a seguirli!
“I Festival sono luoghi dove esiste una forte
Se l’organizzazione di un tale evento ha portato a risultati così importanti, è forse il segnale che questi eventi catalizzano l’attenzione di coloro, forse pochi, che sentono il bisogno di spostarsi per raggiungere i luoghi di culto della loro passione. Così come i nerd di tutta Italia si mobilitano per partecipare al Lucca Comics and Games, così anche i lettori di tutta la Penisola possono esserci riversati ad un evento fondamentale per chi ama la lettura.