Ieri, alla fine del tradizionale Angelus domenicale, Papa Francesco ha voluto ricordare la Notte dei Cristalli, terribile episodio avvenuto la notte del 9 Novembre 1938, che ha visto l’uccisione di decine di ebrei, la distruzione delle loro case, imprese e sinagoghe – un evento indimenticabile, che è sfociato poi nell’Olocausto, ancora vivo nei ricordi di tutto il mondo.
In occasione del 75° anniversario della cosiddetta Notte dei Cristalli, il pontefice ha dichiarato di fronte ai tanti fedeli in piazza San Pietro: “Rinnoviamo la nostra vicinanza e solidarietà al popolo ebraico, i nostri fratelli maggiori, e preghiamo Dio affinchè la memoria del passato ci aiuti ad essere sempre vigilanti contro ogni forma di odio e di intolleranza”.
Nel corso del suo discorso, Papa Francesco ha voluto,
Il Santo Padre ha voluto assicurare la sua vicinanza alle popolazioni, deplorando l’alto numero di morti e danni e chiedendo una silenziosa preghiera. Ecco le parole del Pontefice: “preghiamo in silenzio per questi nostri fratelli e sorelle, e cerchiamo di far giungere ad essi anche il nostro aiuto concreto”.