Siamo nel XXI secolo, nell’era di Internet, dei social network, dei rapporti virtuali e delle conversazioni su Skype.
E anche nell’era del sesso “ad minchiam”!
Non so dirvi bene quando è successo che il sesso è diventato un divertente passatempo, venendo privato di ogni valore o di tutta la sua magia… ma è successo! Deve essere stato a metà tra l’avvento dei rapporti virtuali e l’utilizzo delle webcam!
Insomma si fa sesso a destra e a manca come se non esistesse un domani!
Che va beh, è vero che siamo sostanzialmente animali (alcuni di più di altri!) e che abbiamo degli istinti e dei “bisogni”; ma io non l’avevo mica capito che le cose stavano così!
Forse sono antica, forse come con la tecnologia arrivo sempre un po’ dopo gli altri. Ma io credevo che andare a letto con una persona significasse qualcosa.
Avete presente quelle cose del tipo “aspettare quello giusto per la prima volta”? O “andare a letto con qualcuno quando provi qualcosa”? Beh è andato tutto quanto a escort, per usare un termine che ci è tanto familiare!
Al giorno d’oggi si fa sesso allegramente, un po’ come andarsi a bere una birra… non c’è più differenza! È comunque uno scambio (di liquidi nel caso specifico), niente di più.
Così tu ti guardi intorno e ti chiedi: “e adesso io i miei valori dove me li ficco?”. Io che penso che andare a letto con una persona possa essere l’inizio di qualcosa e non la fine di una bella serata, come posso sopravvivere a questa inflazione del sesso?
All’inizio ho pensato che chi ha dei valori debba andarne fiero, ma poi mi è venuto in mente Darwin… Che c’entra Darwin col sesso? Eh c’entra c’entra!
Secondo la teoria di questo famoso signore, quelli che sopravvivono sono coloro che si adattano all’ambiente. E tutti gli altri? Si estinguono!
E allora che si fa? Ci si adatta? Si accontentano gli istinti o manteniamo i nostri valori rischiando di fare la fine dei dinosauri?