Buongiorno sposine è arrivato il momento di svelare il secondo step per la preparazione del matrimonio.
Saranno i testimoni, sarà la scelta della sala o quella della chiesa?
Se dovessimo dar corda al proverbio che cita sempre mia nonna: “Né di Venere né di Marte né ci si sposa né si parte, né si dà principio all’arte”, escluderemmo ovviamente martedì e venerdì. Però questo vale per le fanciulle scaramantiche.
Io inizierei a ragionare sul numero vero e proprio. Solitamente al numero diamo dei significati personali legati ad un fidanzamento, un evento fortunato, un compleanno, un’assunzione lavorativa ecc… Per il matrimonio possiamo scegliere di utilizzare questo metodo o meglio ancora i multipli di un numero che ci piace. Ad esempio se mi sono fidanzata il giorno 9 ed ho trovato lavoro il 12, entrambi i numeri sono divisibili per tre. Tre è anche il numero perfetto e quindi potrebbe essere la vostra data.
Per il giorno settimanale pensate alle comodità
La scelta del mese dovrebbe esser un po’ più semplice. Solitamente si preferiscono le stagioni piene come estate e inverno per essere certi del tempo atmosferico desiderato: sole o neve! Non sono comunque da scartare primavera e autunno soprattutto per i mesi di maggio e settembre con tramonti freschi e romantici, adatti a coloro che soffrono il caldo ma che non vogliono rinunciare al tepore del sole.
Ci sarebbero mille modi di decidere la data, importante è partire da un evento che è comune alla coppia e poi fare i vari calcoli. Dettaglio importante, se volete una data ben precisa che cade nel giorno del sabato e nel periodo estivo, allora occorre pensarci tre anni prima. Non fate come me: a causa dei sabati già prenotati, mi sposerò di venerdì. Per fortuna mia nonna non ha Internet! 🙂