Cinquantasette anni di successi sono il segreto dell’eterna giovinezza della signora Carla Braccialini, che ad ottant’anni continua a farci sognare con fantasie davvero estrose.
La sua fantasia è favorita dall’amore per i viaggi. Ad ogni fine collezione parte alla ricerca di mete nuove accrescendo il suo bagaglio creativo grazie alla conoscenza di culture e popoli diversi. Al ritorno dai viaggi ha sempre idee nuove ed originali, come l’ultima sfilata organizzata a settembre nella Milano Fashion Week dove, con l’aiuto di Elvis Pompilio, ha messo in scena uno show stravagante immerso nel mondo della fantasia. Cowboy, paesaggi esotici, vagabondi e nomadi sono stati tra i protagonisti dell’evento con un risultato più che positivo sulle vendite. Un modo diverso per scappare dai ripetitivi pensieri negativi della società.
D’ispirazione tutt’altro che dettata dai viaggi è la borsa “Casina”, la più in voga e la prima della serie “Temi” del 2003, è stata prodotta dalla sig.ra Carla dopo aver subito uno scippo. “All’uscita dalla boutique di Firenze, mi sento strattonare e qualcuno mi porta via la borsa. La mattina dopo ero ancora sotto choc. Nella borsa tutte le donne portano l’intera casa”. Da lì l’idea di riproporre una borsa a forma di casa tutta ricamata a mano e curata nei minimi dettagli, compresa l’edera rampicante e il tetto con le tegole.
Altre it bag Braccialini, stra-vendute sono: la borsa
L’azienda Braccialini ha il vantaggio delle licenze dei marchi: Amazon Life, Francesco Biasia, Gherardini, Looney Tunes e Vivienne Westwood in modo da poter spaziare tra casual, elegante, divertente e classico.
Entrando nel sito www.braccialini.it sembra davvero di essere in una foresta incantata con la nuova borsetta a forma di fungo in primo piano e, subito dopo una rosa (logo del brand) ci fa strada tra le varie sezioni. Anche l’idea del logo stesso viene dalla mania per i fiori, dell’imprenditrice Braccialini. Oltre ad mixarli nel suo abbigliamento li disegna in continuazione anche quando è al telefono.