L’eco-bio-cosmetico compie 10 anni. Questo infatti il numero di anni passato da quando l’Icea, Istituto Certificazione Etica Ambientale, certificava nel nostro Paese il primo eco-bio-cosmetico, dando origine ad un mercato che oltre a far bene, è anche in salute, con un notevole aumento del fatturato, soprattutto nelle regioni del nord Italia.
Questo mercato è ovviamente regolato da un organismo europeo, il Cosmos (Cosmetics Organic Standard) che disciplina i criteri di definizione per un prodotto che possano classificarlo come biologico ed ecologico. Un prodotto è biologico se almeno il 95% degli ingredienti agricoli ottenibili con semplici metodologie di estrazione, e se almeno il 20% del prodotto finito è di origine naturale.
Il prodotto cosmetico sarà garantito solo se risponde alle definizioni di bio e eco, ovvero se i calcoli per quantificare le diverse percentuali di bio, di naturale e di petrolchimica residua non superano il 2 % del prodotto finito.