Episodio davvero triste quello che si è svolto ieri a Busto Arsizio, dove, durante l’amichevole tra il Pro Patria e il Milan, tra le tifoserie si sono alzati dei cori razzisti contro Prince Boateng e gli altri calciatori di colore della squadra milanese, come Niang e Muntari. A schierarsi dalla parte del centrocampista sono stati subito in tanti, tra questi la sua fidanzata Melissa Satta e la consigliera dell’A.C Milan Barbara Berlusconi.
L’ignoranza, purtroppo, ancora dilaga e non poco e a dimostrarlo sono avvenimenti come questi, che portano tanti italiani a vergognarsi dei propri connazionali.
Dopo il gesto di Boateng, che non tollerando più i cori provenienti dalla tribuna ha calciato violentemente il pallone verso la tifoseria “incriminata”, il mondo del calcio e non si è schierato con o contro il calciatore, esprimendo la propria solidarietà al gesto o il proprio dissenso.
A dire la sua è anche la figlia del cavaliere Silvio Berlusconi, Barbara, che ha dichiarato all’ansa “Serve tolleranza zero per episodi come questo, le partite vanno sospese subito, anche in campionato. È un episodio inqualificabile. È stato giusto aver lasciato il campo. Non si può far sempre finta di non vedere e non sentire”.