Presentato venerdì 13 aprile a Roma To Rome with Love, ultimo film di Woody Allen girato proprio nella Capitale la scorsa estate e che si colloca alla perfezione nel filone “europeo” degli ultimi film di Allen dopo Barcellona (Vicky Christina Barcelona) e Parigi (Midnight in Paris). Il maestro Woody è famoso per la sua straordinaria vena produttiva che negli ultimi anni l’ha portato a realizzare la media di un film all’anno, davvero tantissimo per i tempi cinematografici moderni.
Anche se la stella più lucente era lei, Penelope Cruz, finemente avvolta in un Dolce & Gabbana color rosa antico, con una pettinatura alta e un portamento da vera diva d’altri tempi. “Lavorare di nuovo con Woody è stato stupendo – dice Penelope che grazie ad Allen ha vinto il suo primo premio Oscar – è un uomo intelligentissimo e divertentissimo. E’ un grande artista, non perde tempo. Quando sono con lui sul set mi segno ciò che dice per ricordarlo per tutta la vita. Mi ha regalato un ‘gioiello’ di ruolo”. Ed in effetti la Cruz ha tutta la possibilità di mostrare la sua procacità e la sua sensualità nel ruolo di una escort che sbaglia cliente, generando una serie di equivoci. Non solo un ruolo divertente ma anche coraggioso, che ha consentito all’attrice di mettersi alla prova con una parte ‘leggera’ e purtroppo straordinariamente attuale nella società italiana.
Ma venerdì sera a Roma è successa anche un’altra cosa straordinaria: Leo Gullotta ha ufficialmente esordito nel suo ruolo di doppiatore italiano di Allen, sostituendo lo scomparso Oreste Lionello, suo amico e collega. “In sala di doppiaggio sono stato guidato da due magnifiche presenze – ha detto Gullotta – sullo schermo c’era Woody, e accanto a me cera Oreste. E’ stato un vero piacere ed un onore farlo, è il mio lavoro.”