Vivere nel presente è l’unica possibilità che abbiamo. Progettiamo il futuro con l’illusione che potrà essere esattamente come ce l’aspettiamo e ci dimentichiamo di cogliere le meraviglie che ci offre il presente.
Ci ancoriamo al passato, al tempo ormai trascorso, quando tutto andava bene, quando non c’era niente di cui lamentarsi, dimenticandoci che proprio oggi possiamo rendere migliore ciò che abbiamo.
Il presente ci offre in continuazione nuove opportunità: ma ne siamo consapevoli? Siamo in grado di coglierle e di saperle utilizzare a nostro vantaggio? O al contrario siamo troppo impegnati a lamentarci oppure a fare progetti per sfuggire a ciò che concretamente si potrebbe fare ora, presi da ciò che vorremmo e non abbiamo?
Riconosciamo di essere artefici della nostra esistenza o ci limitiamo a lasciarci trasportare come un fiume in piena?
L’unico tempo che abbiamo a disposizione per star bene non è né il passato né il futuro ma è il presente!
Alcuni trascorrono la loro 
vita aspettando che arrivi il momento giusto e fanno pensieri del tipo “quando andrò via di casa” oppure “quando mi sposerò”, “quando non avrò questo problema”, preoccupandosi principalmente di situazioni che potrebbero succedere in tempi futuri; altri invece trascorrono il loro tempo rimpiangendo il passato “quando ero giovane”.
Spendere il proprio tempo nel dirigere la propria attenzione al passato ed al futuro diventa autolimitante, perché toglie la possibilità di concentrarsi e vivere il momento attuale.
Quest’ultima modalità non significa trascurare i due tempi (passato e futuro) ma vuol dire concedersi l’opportunità di aprirsi a nuove situazioni, coglierle ed affrontare esperienze attuali.
Prendiamo in mano la nostra vita, facciamolo ora!
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