Sinead O’Connor: quarta lettera per Miley Cyrus, arriveranno le scuse?

La disputa tra Sinead O’Connor e Miley Cyrus continua – la cantante irlandese non si dà pace e pretende ancora delle scuse dalla giovane star, che si è presa beffa dei suoi passati problemi mentali.

Ieri, Sinead O’Connor ha scritto una quarta lettera aperta a Miley Cyrus, pubblicandola sul suo sito web e sulla pagina Facebook. La star di “Nothing Compares U 2” – che Miley Cyrus ha definito come “pazza” – pretende ancora delle scuse nei suoi confronti, e verso Amanda Bynes, che Miley ha preso in giro sul suo account Twitter, giovedì scorso.

Nelle prime righe della lettera, Sinead O’Connor precisa, nuovamente, che “non ha tempo” per incontrare la giovane cantante e parlarle di persona. Dichiara: “hai riferito allo show di Matt Lauer (dove ancora una volta hai fatto riferimento a me come una “pazza”), che non capisci perchè sono arrabbiata con te. Lo trovo difficile da capire, francamente, visto che non sei una stupida…fino a quando tu non hai esposto me ( e Amanda Bynes) ad insulti e abusi, sulla base del mio passato tentativo (estremamente coerente) di salvarmi la vita, quando soffrivo di disturbi compulsivi, legati a pensieri di miley cyrussuicidio, come effetto collaterale di un farmaco chiamato Tegretol, non avevo nessun problema con te”.

L’hitmaker degli anni ’80 ha poi aggiunto che, da quando sono iniziate le sue conversazioni pubbliche con Miley Cyrus, riceve messaggi piuttosto forti da estranei, probabilmente da fan della stessa cantante: “tu sei consapevole che i tuoi fan, in maggioranza, sono “molto giovani” . Perciò potresti prestare maggiore attenzione sui messaggi che mandi…fortunatamente, sono una persona forte. E ho quattro figli, le cui vite sarebbero distrutte, se io cedessi agli abusi, che a causa tua, sono iniziati… nessuno, me compresa, dovrebbe trovarsi di fronte ad email e comunicazioni che ho avuto negli ultimi giorni e che mi sollecitano a suicidarmi”.

More Reading

Post navigation

Leave a Comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *