Musicoterapia per mamme in dolce attesa

Note musicali si diffondono attraverso la pancia delle gestanti e come per magia mamma e bebè si abbandonano ad  un relax  profondo.

La musica è un importante mezzo di comunicazione che, non solo aiuta la donna in attesa a rilassarsi, ma anche ad instaurare con il suo piccolo una sorta di dialogo alternativo, in grado di essere riconosciuto dal figlio anche dopo esser venuto al mondo.

Dolci ninne-nanne, cantate ed accompagnate dalla musica, danno possibilità di riflessione e meditazione, che trasmettono  emozioni  inequivocabili. Armonia e melodia diventano un tutt’uno con inconsci pensieri e sensazioni. Che si faccia ascoltare musica nel pancione o a partire dai primi mesi di vita, è innegabile che una corretta esposizione dei bambini alle note musicali abbia effetti positivi sul loro sviluppo ed apprendimento.

musicoterapia gravidanzaLe reazioni più evidenti del feto al suono si evidenziano dall’aumento del battito cardiaco e dei movimenti corporei, a seconda del volume, della frequenza e dei cambi del timbro di voce (alti o bassi che siano). Un volume troppo alto non può che produrre stati d’animo  esprimenti disagio. I suoni che, invece, generano tranquillità e benessere sono quelli che tendono a ripetere il ritmo del cuore materno, molto presenti nella musica classica, in particolare in quella di MozartIn ogni caso, tutte le musiche gradite dalla mamma e rilassanti per lei sono evidentemente adatte a generare le stesse sensazioni nel piccolo.

Dalla nascita in poi, l’ascolto abituale della musica è dimostrato che sviluppa vista, udito, coordinamento motorio e capacità espressive, forgiando il suo gusto estetico e aumentando la capacità di pensiero costruttivo. Anche la disciplina e il rispetto delle regole possono essere trasmessi attraverso la musica; in età scolare, i bimbi a cui viene proposta una educazione musicale precoce e costante, gli studi dimostrano che, imparano a leggere e a scrivere più velocemente, sviluppando maggiore attività cerebrale, dunque di comprensione e pensiero astratto. La musica ha perciò grande valore spirituale, arricchisce l’animo sensibilizzandolo e avvicinandolo alla natura ed alla spiritualità presente in ogni cosa.

Maria Francesca Baratta

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