Come costruire una semplice casetta per gatti da esterno

Se avete la possibilità di tenere il vostro gatto all’aria aperta, in un bel giardino adiacente alla vostra dimora, la costruzione di una piccola casa potrebbe essere un ottimo regalo per il vostro animale domestico. Un rifugio offrirebbe sicurezza e protezione al vostro gatto, nel caso di pioggia o nevicate.

Se volete risparmiare sui costi delle case per gatti, è possibile farne una con le proprie mani, utilizzando, semplicemente, un grande contenitore di plastica. Questo materiale è l’ideale per una perfetta casa per gatto, perché non si deteriora e non permette infiltrazioni.

Il sito web Ehow.com ci spiega come costruire una perfetta casetta per gatti, con i seguenti oggetti: un grande contenitore di plastica, una penna indelebile e un seghetto da traforo.

Di seguito le istruzioni:

1. rimuovere il coperchio dal contenitore di plastica e capovolgere quest’ultimo, sul proprio piano di lavoro. I contenitori di plastica si trovano principalmente nei negozi, che vendono articoli per la casa e la scelta delle sue dimensioni dipende dalla misura del proprio gatto e dal numero dei gatti da ospitare nel rifugio. Bisogna ricordarsi che il gatto deve avere lo spazio sufficiente, per entrare nella sua dimora di plastica, alzarsi e girarsi;

2. disegnare una porta sul lato del vostro contenitore. La dimensione della porta dovrebbe essere abbastanza grande, per permettere al gatto di entrare nella sua casetta, ma anche abbastanza consigli gatto cervello attivopiccola, per impedire l’esposizione ad elementi esterni;

3. tagliare la porta utilizzando un seghetto, indossando occhiali protettivi e guanti, per evitare di ferirsi. Scartare il pezzo ritagliato di plastica;

4. lisciare i bordi della porta, utilizzando della carta vetrata, per la sicurezza del proprio gatto, che potrebbe ferirsi a contatto con alcune parti frastagliate;

5. posizionare la casetta, dove si desidera mantenerla. È possibile riutilizzare il coperchio del contenitore, come pavimento della casetta, o scartarlo, optando per un “pavimento” più naturale: il prato in giardino.

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