Siamo agli sgoccioli. Natale è alle porte e voi dovreste aver fatto già tutti i regali…
E invece no, lo so, anche io sono in ritardo. E’ rimasto il week end però, nel quale sbizzarrirsi e acquistare le ultime cose per amici e parenti.
C’è da mettere in conto che, sebbene il periodo sia difficile, i negozi in questi giorni sono strapieni e davanti le casse ci sono file lunghissime. Beh, o vi armate di pazienza oppure puntate a negozi o boutique in periferia, poco affollate.
Oppure andate in libreria. Ebbene si, per quanto riteniamo importanti letture e cultura in genere, le librerie sono i negozi meno frequentati. Peccato, perché molto spesso i sogni si realizzano proprio lì, magari tra le pagine di un romanzo.
C’è da dire che nella wish-list dei regali di Natale, un buon libro non può mai mancare. Numerosi sono i formati e tante le scelte… poi dipende molto dai gusti personali e da quelli della persona a cui è destinato il pensiero.
Ardua, quindi, la decisione di prenderne uno piuttosto che un altro: avventura, gialli, romanzi, saggi… o ancora manuali vari su fai-da-te, cucina, cartomanzia, oroscopo, giardinaggio. Poi ci sono quelli storici, i classici o le new-entry con nuovi scrittori e protagonisti tutti da scoprire. Insomma, a ciascuno il suo!
Si sa i bimbi adorano giocattoli e peluches e rimangono male quando, scartando il loro dono, scoprono un capo di abbigliamento. Ma un libro è sempre un regalo “prezioso”.
Ci sono storie fantastiche, coloratissime, con personaggi magici da conoscere e vivere con loro le avventure che solo un libro può far immaginare. Libri cartonati, 3D, da ritagliare, da incollare, da colorare. Libri sensoriali, per ascoltare la musica, per sentire gli odori, per sentire al tatto diverse superfici. Conoscere e imparare giocando quindi.
E per i “bimbi” un po’ più grandi? Siamo tutti bimbi, in fin dei conti, soprattutto a Natale, e un libro (o un abbonamento a Topolino o a riviste di settore) è sempre una piacevole sorpresa. Regalare un libro, poi in alcuni casi, non solo fa del bene a chi lo riceve, ma anche a chi ha più bisogno di noi.
Infatti sono anni che alcune case editrici devolvono una percentuale del costo di copertina dei libri venduti ad associazioni o enti con scopi benefici.
Pensateci, potrebbe essere la vostra buona azione per Natale. 🙂