Quest’oggi facciamo un salto tra i vizi e le necessità che l’uomo può o non può permettersi… Ancora una volta le stranezze la fanno da padrone in questo pazzo… pazzo mondo.
Scopriamo insieme quali curiose invenzioni è in grado di creare l’uomo per dare sfogo alla sua folle creatività 😉
Corea del Sud: la casa-gabinetto del presidente della Worl Toilet Association
Non poteva che abitare in una casa a forma di WC il presidente dell’associazione mondiale di produttori di toilette. Mr Sim Jaeduck risiede a 40 km da Seoul e la sua casa water è grande 420 metri quadrati con al centro una toilette trasparente. Chi usa il wc al centro della stanza può spruzzare una fitta nebbiolina per proteggersi da occhi indiscreti.
Il costo per la costruzione del maxi gabinetto è stato di 1,6 milioni di dollari e chi vuole, può affittarla a 50.000 dollari al giorno. Davvero impressionante se pensiamo che il 40 % dellla popolazione mondiale non ha un bagno.
Cina: record per l’apicoltore con 33kg di api sul volto
She Ping ha battutto il record del 2008, appoggiando sul suo viso 33kg di api vive, sei chili in più rispetto al record di 4 anni fa detenuto da Ruan Lianming. Purtroppo però non ha ancora vinto il premio Guinness World Record e speriamo che non abbia fatto tutto ciò invano.
Chissà la sua faccia come sarà piena di piaghe…
Stati Uniti: salva grazie alle protesi del seno
E’ successo in Texas: un incidente d’auto con alcuna conseguenza, grazie alla quinta misura di seno rifatto nel 2009. Sheyla Hershey, in passato, ha sofferto molto per le protesi che ha nel seno, in quanto le hanno causato infezioni non indifferenti.
Stavolta, però, può dire grazie al silicone che l’ha salvata dalla mancata apertura dell’airbag dell’automobile. Per fortuna, per lei, solo qualche contusione e graffi.
Inghilterra: 8.38 l’ora X in cui si può essere investiti
Un’agenzia inglese di assicurazioni ha rivelato che l’ora di punta in cui si rischia di essere investiti, nel Regno Unito, sono le 8.38 del mattino. Forse per il traffico stradale che si concentra nelle città?
No! La colpa è dei pedoni distratti che attraversano la strada con il cellulare in mano o impegnati nell’uso di altri apparecchi tecnologici.